Inizialmente come ti è sembrata l’idea di lavorare con un mental coach?

Sapere che esiste una figura come il mental coach mi ha dato la sicurezza che, con un percorso di reciproca fiducia, mi sarei potuto avvicinare il più vicino possibile al mio potenziale che, fortunatamente, scopro essere ancora inesplorato.

Quale tecnica, quale esercizio in particolare nel lavoro di mental training ti ha fatto capire che, usando la testa, potevi trasformare un ostacolo in un alleato?

Rispondo con un esempio. Quando il pensiero, mentre mi alleno, mi suggerisce di riposare diventa insistente adesso lo accolgo, ma gli riserverò il tempo per ascoltarlo quando la mia testa sarà libera da ogni sforzo. Ho capito che ascoltare le mie sensazioni mi fa capire che è giusto rallentare quando sono esausto ed è opportuno alzare l’asticella quando rispondo bene agli stimoli dell’allenamento.

Oggi, grazie all'allenamento con Nicoletta, in quali modi pensi sia cambiata la tua pratica sportiva?

Grazie alla pratica costante con gli strumenti di cui mi ha fornito Nicoletta so che i pensieri disturbanti possono insinuarsi quando sono impegnato in acqua ma non permetterò loro di dominarmi.

Foto di Fabio Cetti
Pasquale Sanzullo – Nuoto in acque libere
Nuoto in acque libere

Medaglia d’oro 5 km e medaglia di bronzo 10 km
ai campionati italiani assoluti di Piombino- Giugno 2021
(Percorso mental coaching iniziato a settembre 2020)
9° posto nella 5 km ai campionati europei assoluti di Glasgow 2018
Medaglia d’argento 10 km agli europei juniores di Marsiglia 2017