All’ inizio come ti è sembrata l’ idea di avere un mental coach?

quando ho deciso di contattare Nicoletta ero molto sicura e motivata perché era chiaro dentro di me che non riuscivo più da sola a superare delle difficoltà e soprattutto non riuscivo a tirare fuori le mie potenzialità. Ero bloccata, mi sentivo sempre più debole e piena di dubbi. L’idea di avere un Mental coach da una parte mi dava forza ed energia perché sarei stata seguita e guidata, ma dall’altra mi spaventava l’idea di chiedere aiuto.

Quando un esercizio o più di uno di mental coaching ti ha/hanno fatto fare click, cioè capire che cambiando prospettiva, utilizzando la testa, potevi trasformare un ostacolo in un alleato?

Fin dall’inizio gli esercizi che mi ha dato Nicoletta mi hanno fatto fare click, cambiando completamente prospettiva. Già dopo pochi giorni mi sono resa conto di alcuni meccanismi di pensiero che si creavano durante gli allenamenti e spesso mi bloccavano o mi distraevano molto. In poco tempo è cresciuta la mia consapevolezza e ho imparato a vedere le cose con altri filtri e a trasformare le difficoltà in sfide e poi in successi.

Oggi grazie all’allenamento con Nico, in che modi pensi sia cambiata la tua pratica?

Da quando lavoro con Nicoletta ho imparato che niente e nessuno può avere potere su di me se non sono io a darglielo e quindi oggi nel mio lavoro quando incontro difficoltà, problemi o imprevisti (che non posso controllare o cambiare) so che posso scegliere io come affrontarli , posso scegliere di non vedere solo il lato negativo, ma di sfruttare al meglio la situazione per ottenere risultati positivi. Ho imparato a valorizzare i miei punti di forza, a usare le paure come alleate e a vivere con il mio critico interiore!!

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Martina Arduino-PRIMA BALLERINA TEATRO ALLA SCALA
Ballerina Classica